Proprio così. Ieri sera la Debrah bussa alla mia stanza e chiede “Ma hai finito te il gelato che c’era nel freezer?”, “Ioooo? Ma ti pare?” :roll:. Va beh che ti frego di tutto e di più, ma non sono così scema da finire qualcosa… e per di più rimettere dentro la confezione vuota! Non so neanche come abbia potuto farmi una domanda del genere. C’avrò mica la faccia di una che ruba, io! Indovinate un po’ chi è stato? Si, proprio lei, la giappo! E sapete perché ne siamo così certe? Perché la babba settimana scorsa ha finito il succo d’arancia che c’era in frigo e ha rimesso via la bottiglia vuota! Ma si può essere più idioti?! Ma dico io, che motivo c’era? La Debrah mi ha poi confessato che durante queste tre settimane che lei è stata ospite qui continuavano a sparire frutta e cibarie varie dalla cucina e dal frigo. Una volta l’ho anche sentita lamentarsi per tutta la carta igienica che questa consumava quando andava in bagno. Io ho invece sentito spesso i bambini lagnarsi per la scomparsa dei formaggini che loro si portano a scuola per pranzo. Ah, tra l’altro, giusto per non sembrare io il cammello assetato (dato che chi mi conosce sa che posso campare benissimo anche una settimana senza toccare un goccio d’acqua), ho fatto notare più volte alla Debrah che il succo d’arancia della colazione era come se “evaporasse” da un giorno all’altro (fenomeno molto comune a casa mia :roll:). Chissà come mai?! La Debrah dice di avere la sensazione che la giappo, ogni mattina, si riempisse la sua bella bottiglietta prima di uscire di casa! Oh cretina… se vuoi fregare, almeno non farti sgamare! Prendi esempio da un’italiana! (Non fiera di esserlo). Sempre lei, dopo tutta questa vicenda, ieri mi ha confessato di credere nel karma, e cioè nel fatto che se tu fai un torto a qualcuno, prima o poi ti ritorna.
Debrah, se ti può consolare pensala pure così… io però non sono proprio della tua stessa idea (e mi conviene non esserlo vista la mia condotta ;-)).
A parte questo… rientro adesso dopo una serata trascorsa in compagnia della Saskia che domani parte per andare a trovare una sua amica a Auckland. Finalmente sono riuscita a trovare un pub che sappia fare una piña colada come si deve! E per soli 6 dollari e 80! Infatti ne ho prese due. La Saskia, invece, più raffinata, si è bevuta due calici di vino bianco. Poi, un po’ per l’alcol, un po’ per la complicità che si è creata in queste settimane, abbiamo passato il tempo a spettegolare sulle poche persone che conosciamo entrambe qui a Sydney. Vi lascio immaginare chi ;-). Bello, sono contenta di essermi fatta un’amica. Peccato che la rivedrò, forse, ancora una sola volta prima che lei faccia ritorno in Olanda. Comunque siamo d’accordo che ci teniamo in contatto. Naturalmente ne avrei da raccontare anche su di lei! Ma da buona amica non spiffero niente. Vi lascio con la curiosità di sapere che cosa mai potrà aver combinato qui a Sydney questa semplice ragazza proveniente da un tranquillo sobborgo olandese… Hehehe! 😆
A presto bagai!