Eccomi di nuovo qua, nella mia casetta a Melbourne.
Sarò sincera, sono un po’ triste…
Ho passato buona parte del volo a chiedermi se avrò fatto bene a tornare in Australia senza un chiaro piano per il futuro. L’unico piano che mi sono prefissata, infatti, è proprio “non avere piani”. Devo ammettere che questa cosa mi attizza un sacco ma, allo stesso tempo, mi spaventa non poco. Primo, perché non so se ho ancora un lavoro al Topolino (lo scoprirò tra qualche ora), secondo, perché tra qualche giorno mi scade il Working Holiday e, se decido di restare, dovrò fare un visto turistico che mi costerà la bellezza di 290 dollari. Una volta spesa una tale cifra, poi, vuoi non rimanere? Il futuro è tutto un grosso punto di domanda, ma in fondo, per chi non lo è? Credo che la situazione attuale in Italia abbia fatto da scuola. Quanto a me, penso che lascerò al Topolino stabilire quali saranno i miei prossimi passi. Ho infatti stabilito che se mi riprendono a lavorare, al massimo cambio casa, in caso contrario, dovrò prendere una decisione in fretta sul da farsi. L’idea sarebbe quella di trasferirmi a Brisbane, giusto per cambiare un po’ aria. In tal caso, devo sperare di trovare lavoro col visto turistico, sennò saranno soldi buttati nel cesso. Altra alternativa, un Working Holiday per la Nuova Zelanda. Il fatto è che se andassi là mi toccherebbe ricominciare davvero tutto daccapo. Qui in Australia, ormai so come funziona la vita e tutti gli aspetti “burocratici” come banca, sanità, ecc. Là, sarebbe tutto da scoprire.
Penso di avervi angosciato già fin troppo con le mie paranoie da SPM. Sì, forse c’è anche il suo zampino… Vi terrò sicuramente aggiornati sui prossimi sviluppi.
Siamo ad un punto cruciale… pauraaaaa!!!
Mi date un po’ di conforto voi?