No, questa ve la devo proprio raccontare!
Dunque, circa una decina di giorni fa mi sono accorta di avere la pietra pomice della Debrah.
Molto probabilmente devo averla messa per sbaglio in valigia quando ho lasciato casa tre settimane fa. Appena me ne sono accorta le ho mandato subito un sms per avvisarla dell’accaduto e per scusarmi di averla involontariamente presa. Le ho anche detto che gliel’avrei riportata il prima possibile. Risposta “Thanks Linda. It would be great!”. E fin qui tutto ok. Poi sinceramente non c’ho più pensato alla sua pietra pomice!
Arriva il giorno di Pasqua. La mattina ricevo questo sms: “Hi Linda Happy Easter! Could I get my pumice stone from you? Thanks.” E Simo mi fa “Sicuramente con la scusa della pietra pomice vorrà portarti un regalino per Pasqua!”. Seee, come no! Non avendo voglia di farla venire qui a casa, le ho risposto nel tardo pomeriggio dicendole che stavo lavorando e che se voleva poteva passare il giorno seguente. Risposta: “Hi Linda. Don’t worry. I was not expecting today. Maybe you could post back to me please.” 😯 Cosa?? Spedirtela? Ma siamo impazziti? Altro che secondo fine! Lei voleva proprio venire a riprendersi la sua pietra pomice! Sta di fatto che non mi sono più fatta sentire. Ma pensa te cosa mi tocca fare per una pietra pomice!
Bene, ieri mattina appena accendo il cellulare mi arriva un messaggio che mi intasa del tutto la memoria del telefono. Mi spiace che dopo averlo letto l’ho eliminato all’istante. Comunque era sempre la Debrah che con tono minatorio chiedeva di riavere la sua funcia di pietra. C’era scritta una roba del tipo “I would like to have my pumice back, please!”… della serie “Tu non mangi accena!” (viaggio-studio a Oxford, lontano 2004). Così, dato che ieri mattina non avevo programmi (che novità), mi sono messa in marcia subito dopo colazione con l’intento di andar là e lasciargliela sul tavolino fuori casa. Invece arrivo e me la becco a casa. Va beh, mi scocciava mollargliela li e scappar via, così sono entrata e mi sono fermata 5 minuti a salutarla. Sembrava in imbarazzo. Mi ha detto che ha lasciato il suo vecchio impiego perché il suo capo era un pazzo e la stava facendo diventare matta (si, tra tutti e due non so), e che adesso si sta dedicando solo al suo nuovo lavoro di venditrice su Ebay. Bah! Non ho parole…
Meno male che mi sono liberata di sto ostaggio sennò avrebbe tirato scema pure me.
Questo è tutto! Nel prossimo post vi racconterò le ultime novità in fatto di casa e di lavoro.
E ce n’è da dire!!!
Vi auguro uno spensierato weekend!
Un bacione a tutti!