Fingers crossed for me, please!

Ciao carissimi!

Ho da poco finito il mio giorno di prova al Tea Gardens.
Che dire… mi è piaciuto un sacco lavorare lì per qualche ora e spero che mi richiamino presto. Si certo, ho sgobbato un bel po’… e meno male che oggi era un giorno calmo! Ho anche rimediato un bel piatto di pasta col pesce per pranzo! Che buooonooo!
Se lavorassi lì avrei il pranzo gratis tutti i giorni. E che piatti che fanno! Mi verrebbe voglia di assaggiare tutto il menù!
Spero davvero che mi riconfermino. Primo, perché ho bisogno di soldi, secondo, perché mi sono proprio divertita. Anche il personale è tutto simpaticissimo. Ho già fatto amicizia con una ragazza francese con cui ho avuto modo di parlare durante la mattina. Viene da Bourges ed è a Sydney da Ottobre. Si è sorpresa tantissimo quando le ho detto che conosco la sua città perché l’ho visitata durante uno dei viaggi fatti in camper con Marco. Ricordo che in quella città ho preso il quadro del Moulin Rouge che ho appeso in mansarda! Avevo costretto Marco a tornare in centro la mattina presto prima di ripartire apposta per comprare quella tela. Avevamo anche dovuto aspettare che il negozio aprisse!  😛

Che bello conoscere gente da ogni parte del mondo! Soprattutto quando puoi dire di conoscere il paese da cui proviene… Questa è un’altra delle cose che più mi piacciono del viaggiare. Conosci ogni giorno persone diverse con una propria storia da raccontare. È bello scoprire di avere qualcosa in comune con ognuna di queste persone. Ad esempio il fatto di essere lontani da casa, l’amore per i viaggi, il piacere di fare nuove conoscenze… è come se alla base ci fosse un filo invisibile che lega tutti. È veramente inspiegabile la cosa…

P.S. Quello che avete appena letto risale a qualche ora fa.
L’ho scritto di getto mentre ero in gelateria da Simo, seduta ad un tavolino a gustarmi una coppetta di gelato dopo la prova al ristorante. Appena arrivata a casa ecco che trovo nella cassetta della posta una lettera indirizzata a me. Indovinate da parte di chi? Della giappo! Non ci potevo credere… ha inviato una letterina personale a me e una alla Debrah. Quella della Debrah naturalmente non l’ho aperta. Nella mia c’è scritto che mi ringrazia per l’amicizia dimostrata (?) e che sta cercando di migliorare il suo inglese in modo che se io e Simo andremo davvero a visitare la sua città, Tokyo, lei potrà farci da guida. Se non è karma questo! Devo ammettere che appena l’ho letta mi sono un po’ commossa. Domani o dopo le scriverò sicuramente qualcosa anch’io in risposta e le chiederò di inviarmi tutte le foto (e non sono poche) che ha fatto mentre era ospite qui.

Bene bagai, io vi saluto perché devo andare a fare le valigie.
Domani mattina alle 10 viene qui la mamma della Debrah a prendere le chiavi.
Non ricordo se ve l’avevo detto…la Debrah ieri mattina è partita per un convegno nel Queensland quindi io ho la casa tutta per me! Yeah!!
E quando il gatto non c’è… le tope ballano!  😆