Ma da dove mi escono certe cose?!

L’altro giorno, mentre ero sotto la doccia riflettevo… Lo faccio molto spesso da quando sono partita. La lontananza dalla quotidianità ti fa vedere le cose sotto un’altra prospettiva. È come se invece che essere in un’altra parte del pianeta, tu fossi sulla luna e vedessi te stessa dall’alto… come se quella che un tempo eri tu adesso venisse personificata da un’attrice che, recitando la tua vita, ti mostra com’eri. Praticamente rivedi te stessa sotto un’altra luce, come fossi davanti allo schermo di un cinema e vedessi la prima di un film che parla di te.
E così riflettevo… ad un certo punto mi son fatta una domanda che non mi ero mai posta dal giorno in cui sono partita. Mi son chiesta “di questi sette mesi lontani da casa, cos’è che rifaresti e che cosa non rifaresti?”. La risposta è venuta da sé: rifarei tutto, assolutamente tutto quello che ho fatto. Nessun rimpianto, nessun rimorso. Proprio vero che, come si suol dire, la parte più difficile di un viaggio è proprio la partenza. Ecco, se c’è un momento che non vorrei rivivere è proprio quello, lo stacco definitivo da quella che fino a sette mesi fa era la mia vita. E non è che mi facesse schifo, al contrario! Ma è stato giusto così.
Adesso la questione che sto affrontando con Simo in questi giorni è un’altra. Ci stiamo infatti chiedendo se facendo rientro a casa, nel giro di qualche settimana la nostra vita riprenderebbe da dove l’abbiamo interrotta, con le stesse abitudini, gli stessi problemi, gli stessi vizi e capricci… o se il cambiamento che abbiamo subito stando qua (o almeno così crediamo) ci potrebbe portare a non affrontare più la vita nello stesso modo con cui l’abbiamo affrontata fino al momento prima di partire. In una domanda: è il contesto sociale a determinare quello che uno è, o ci sono delle impostazioni predefinite in ognuno di noi che, dovunque e comunque, ci faranno restare per tutta la vita quello che siamo? Da questa domanda potrebbe venirne fuori una tesi da dottorato in scienze sociali  😯 .
Comunque non sono in cerca di risposte a questo quesito. Mi soddisfa già abbastanza aver trovato in me quella profondità tale da arrivare a porgere una domanda del genere  😎 .

Tornando a parlare di cose più concrete, volevo comunicarvi che a breve io e Simo lasceremo definitivamente la nostra amata Sydney per intraprendere il tanto atteso viaggio alla scoperta dell’Australia. Visto che il programma è ancora under construction, per ora non voglio svelare niente. Quando le cose saranno un po’ più chiare vi comunicherò tutto quello che sarete tenuti a sapere.

Auguro a tutti di trascorrere un buon ferragosto!