Bagai che sfasoooo!!
Vi prego, qualcuno stoppi il tempo per un secondo!
Ho bisogno di fermarmi e visualizzare quello che sta succedendo… va tutto troppo, troppo veloce! Fino ad una settimana fa passavo le giornate annoiandomi a morte (per la serie “time goes by so slowly”). Adesso, invece, sembra che non basti mai!
Come sempre, o non succede niente o succedono troppe cose tutte assieme.
Nel giro di un paio di giorni ho un nuovo lavoro e una nuova casa… Il nuovo lavoro mi piace da mo-ri-re. Ho trovato pane per i miei denti… e non solo in senso letterario. Al Paddington Alimentari è tutto bellissimo. A partire dal quartiere in cui si trova, Paddington, appunto. Mi sono innamorata di quella zona ancor prima di capitare lì dentro per caso e lasciare il curriculum. Anche il negozio in sé è spettacolare! L’ambiente è molto, molto familiare. Il bello è che il lavoro è vario e c’è sempre qualcosa da fare… impossibile annoiarsi. E infatti 8 ore volano! Finalmente un impiego serio, full time, con un ottimo orario (dalle 7 del mattino alle 3 del pomeriggio) e un’ottima paga! Adesso, come vi dicevo, bisognerà decidere se mollare l’Arthur’s, il Papà Giovanni, o entrambi! Non so perché, ma in questo momento ho la netta sensazione che la decisione non spetterà a me… sarà il corso naturale degli eventi a stabilire cosa è giusto. Non prendetemi per una pazza ma ne sono seriamente convinta.
Che dire invece della casa nuova… la nuova casa è bella bella! Molto accogliente e luminosissima… si sente proprio l’atmosfera francese della famiglia che la abita. Non ho ancora avuto il tempo di esplorarla ben bene ma in linea di massima può andare. Gli unici problemi riscontrati finora sono la connessione (ma il problema è del mio pc), la mancanza di un miscelatore nel lavandino del bagno e l’assenza di prese della corrente nelle stanze. Va beh, ci adatteremo. Si, insomma, a parte queste piccole magagne sono sicura che anche in questa casa staremo alla grande! Se solo avessi più tempo per godermela! Naturalmente il locale più bello è la cucina. Non soltanto per l’arredamento, ma per il vasto assortimento di pentolame, elettrodomestici, tortiere, libri di ricette e prodottini vari! Si, lo so a cosa state pensando “ma non ti basta cucinare per 8 ore al giorno al lavoro?”. No, io la sera voglio rientrare a casa e sbizzarrirmi a sperimentare nuovi piatti, usando Simo come cavia. Che soddisfazione avere qualcuno che apprezza quello che cucini! Ora come ora, le sere che non lavoro sono in tutto tre: mercoledì, giovedì e venerdì. L’accordo è che una sera si cena fuori e le altre due si sta in casa. Poi chissà mai che le sere libere non diventino di più tra qualche settimana!
Boh, vedremo! Per adesso l’obiettivo primario è mettere da parte più soldi possibile per poi viaggiare 😛
Vi farò sapere presto come si evolvono le cose!
Buon weekend a tutti!
Uno stramegabacio!!!