Per inaugurare questa nuova sezione ho deciso di partire da un argomento che potrà apparire banale a molti di voi, ma che in realtà è di vitale importanza se si vuole sopravvivere dignitosamente in una città cara come Sydney.
La spesa
Dunque, per fare i vostri acquisti quotidiani (non sto parlando di shopping sfrenato ma di beni di prima necessità) il mio consiglio è senza dubbio quello di indirizzarvi verso i due colossi della GDO australiana: Coles e Woolworth. A mio parere non ce n’è uno migliore dell’altro. Basta beccare l’offerta giusta nel giorno giusto. In genere, nei grandi centri commerciali come il Westfield si trovano entrambi. Se avete tempo da perdere, come spesso ce l’ho io, fatevi prima un giro di perlustrazione, in uno e poi nell’altro. Dopodiché azzardatevi anche a fare due spese separate. Qui in Australia potete benissimo entrare in un supermercato con i sacchetti di un altro (che tra l’altro sono tutti uguali) che nessuno vi dirà mai niente. Io, spesso, prima di entrare avviso la guardia che ho in borsa dei prodotti acquistati altrove ma nessuno si è mai preso la briga di controllarmi all’uscita. Sicuramente all’interno, tra una corsia e l’altra, sarà pieno di guardie in borghese, quindi meglio evitare di provare a fare furbate.
Esattamente come in Italia, i prodotti più convenienti sono sempre quelli col proprio marchio.
Per acquistare frutta e verdura, così come carne, pesce e prodotti di panetteria, ovviamente ci sono anche i negozi specializzati. Di certo si faranno pagare un pochino di più, ma la qualità è senza dubbio più alta.
Altra cosa importantissima. All’interno dei market si vende di tutto tranne alcolici. Per acquistare alcol bisogna recarsi in uno dei tanti Liquorland che tappezzano la città (e, come sempre, cogliere l’offerta).
Dimenticavo di dire che fuori dei grandi market c’è sempre un banco, corrispondente al nostro ufficio informazioni, dove si possono trovare le sigarette. Ecco, forse quello è il posto in cui costano meno. La sola differenza è qui le sigarette non sono mai esposte al pubblico. Bisogna richiederle direttamente al commerciante.
Cos’altro aggiungere…
Lasciate perdere nel modo più assoluto postacci come 7eleven e Convenience Store (di convenience hanno solo il nome). Usateli solo per acquistare i ticket dei trasporti o, in emergenza, sigarette e cicche. Ad ogni modo Coles e Woolworth si trovano veramente ovunque quindi potete stare tranquilli. Molti sono aperti anche fino a mezzanotte (vedi Coles del Westfield di Bondi Junction).
Altri market abbastanza diffusi, anche se meno convenienti, sono l’IGA e il Franklin. Se Coles e Woolworth possono essere paragonati ai nostri Gigante e Carrefour, questi ultimi potrebbero equivalere ad un Conad, come prezzi e dimensione.
Ultimissima cosa per cui vale la pena spendere qualche riga in più riguarda l’acquisto di prodotti come spazzolino e dentifricio, shampoo e balsamo, fazzoletti, Scottex e carta igienica. Molto spesso conviene di più acquistare questo genere di prodotti nelle farmacie o in uno dei tanti Hot Dollar (o Smart Dollar) che si trovano in giro. Se avete bisogno di poche quantità vanno benissimo quest’ultimi che vi ho detto, se invece dovete fare una bella scorta conviene sempre andare nei grandi centri commerciali.
Piccolo appunto: so perfettamente che i nomi dei luoghi menzionati potranno sembrare arabo per chi non è mai stato a Sydney, però vi assicuro che qualora vi capitasse di ritrovarvi in questa città (o in qualsiasi altra città australiana) vi diverrebbero subito familiari.
Bene, spero di esser stata esaustiva.
Se chi mi segue ha qualcosa in più da aggiungere, ogni suggerimento è sempre ben accetto.
Mi auguro che quello che ho scritto possa essere d’aiuto a qualcuno!
Alla prossima!