È da troppo tempo ormai che dormo poco e male. Un po’ colpa del caldo umido che pervade la mia stanza giorno e notte, un po’ colpa di tutti i viaggi mentali che si sta facendo ultimamente la mia mente. Fortuna che, nonostante tutto, durante il giorno sono comunque bella sveglia e che anche il lavoro non ne risente… anzi, non mi sono mai sentita tanto piena di energie. Sta per cominciare un mese pieno di novità. Innanzitutto perché tra qualche ora rivedrò un amico che non vedo da più due mesi e che ho una voglia pazzesca di riabbracciare. Tra una settimana arriverà invece mio papà che non vedo da un anno quindi figuratevi la voglia che ho di rivederlo. Non sto più nella pelle! Anche perché la settimana successiva al suo arrivo partiremo insieme per un bel viaggetto di dieci giorni nell’isola Sud. È già stato tutto prenotato, ancor prima di sapere che avrei potuto prendere le ferie. Sì, perché fino alla scorsa settimana il mio capo non ne voleva sentire di concedermi ferie a una settimana dalla chiusura del ristorante per le festività natalizie. E per tale motivo avevo già programmato di dare preavviso di licenziamento proprio questa settimana, due settimane prima come da contratto. Nel frattempo avevo già pianificato e prenotato ogni tappa del viaggio. La scorsa domenica però è successo il miracolo. Faccio al mio capo la domanda preliminare per intavolare il discorso licenziamento: “Buki, hai per caso pensato alle ferie che ti avevo chiesto?”. Risposta: “Ah sì, va bene! Tanto ci sono Tizia, Caia e Sempronia che possono lavorare quella settimana!”. 😯 Ah, oook! Allora non c’è più bisogno che mi dimetta! Chiusa parentesi. Un problema in meno. È sempre brutto doversi licenziare, soprattutto quando ci si trova bene in un posto. Ma in questo momento le mie priorità sono ben altre. Mentre fino a qualche mese fa l’idea di rimettere piede su un aereo non mi sfiorava minimamente, adesso mi sta ricominciando a venir voglia di far fagotto e di veder nuovi e vecchi posti. Sì, insomma, di viaggiare. Ed è per questo che rientrata dal viaggio con mio papà penso proprio che tornerò nella mia adorata Sydney per festeggiare il Capodanno con gli amici che ci son là. Via da lì, mi piacerebbe poi trascorrere una bella settimanina su qualche isola tipo Fiji, Vanuatu o Samoa, prima di far rientro in NZ e decidere se voler continuare a restare ad Auckland o se cambiare città. Ma questa decisione la rimando all’anno nuovo. Prima voglio finire di ispezionare per bene questo paese. Nel frattempo cercherò di godermi al meglio il mese che sta per cominciare e l’estate che è ormai alle porte. 😉