Come accennato poco prima di uscire dal lavoro, alla fine oggi pomeriggio sono andata a rilassarmi al parchetto. Madonna che caldo! Qui c’è un’umidità pazzesca!
Sto riscoprendo una parte di me che non conoscevo… Io, al parchetto, da sola, seduta su una panchina a leggere e ascoltare la musica? Ma quando mai?! Forse sto finalmente imparando a stare bene da sola con me stessa. Se fossi stata in Italia avrei sicuramente chiamato qualche amica per uscire a bere un caffè dall’Antony o sarei andata in palestra giusto per stare in mezzo a un po’ di visi familiari.
Bene, era quello che volevo. Non nego però che a volte mi vengono degli attacchi di nostalgia tremendi! Va beh, penso sia abbastanza normale. Sono qui solo da tre settimane… E poi non è che sono partita con lo scopo di dimenticare la mia vecchia vita. Questo è “solamente” un passaggio che ho ritenuto fondamentale fare per segnare un punto di svolta tra la vecchia vita da studente e il futuro. Penso che fermarsi un attimo a riflettere lontano da tutto e da tutti sia davvero rigenerante… ti permette di capire quali sono gli affetti a cui tieni davvero e quali sono i valori veramente importanti nella vita. Naturalmente è tutto molto soggettivo. Non penso che chiunque debba fare esattamente quello che sto facendo io per “scoprire se stesso”. Sono sicura che prima o poi ognuno trova un percorso tutto suo. Io, il mio, l’avevo già cominciato l’anno scorso… questo è un passo in più che ho voluto portare avanti da sola. Chi mi conosce sa di cosa sto parlando. E devo dire che sta funzionando. Certamente di strada ce n’è ancora tanta da fare, ma sento di essere nella giusta direzione. Ottimo direi… io vado avanti.