Oggi, domenica 10 Febbraio, si celebra il Chinese New Year’s Day, ovvero il capodanno cinese. Tra tutte le festività tradizionali cinesi, questa è naturalmente quella più sentita.
Se vi interessa sapere qualcosa in più, leggete questa interessantissima chicca presa e copiata dall’affidabilissima enciclopedia virtuale quale è Wikipedia:
“Essendo quello tradizionale cinese un calendario lunisolare, i mesi iniziano in concomitanza con ogni novilunio; di conseguenza la data d’inizio del primo mese, e dunque del capodanno, può variare di circa 29 giorni, venendo a coincidere con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno, evento che può avvenire fra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario gregoriano. A partire da questa data, le festività durano per quindici giorni, concludendosi con la tradizionale festa delle lanterne.”
Bene, adesso che ci sentiamo tutti un po’ più colti, passiamo a parlare di un’altra festa che si è celebrata questa settimana a Melbourne, ovvero il St Kilda festival.
Leggendo qua e là nel web, scopro che si tratta di uno dei più antichi festival celebrati in Australia, addirittura il più grande festival di strada dell’emisfero sud. Ieri ed oggi, naturalmente, i giorni più incasinati. Non perdo altro tempo ad annoiarvi parlandovi di queste “misere” celebrazioni folkloristiche anche perché il post è di ieri ma sono riuscita a completarlo solo ora, in tram, mentre vado a cena fuori 😛 .
Ci sentiamo domani per l’ultimo saluto dall’Australia!!
Pauuuraaaaaaa!!!